banner

Blog

Jun 19, 2023

Raffreddatore Ondago: pronto a ridefinire le tue esperienze outdoor: DesignWanted

Patrick Abbattista

Un marketer innamorato del design. Fondatore e CEO di DesignWanted. Relatore internazionale. Professore presso Istituto Marangoni - Scuola di Design (Milano).

Tag

Stati Uniti d'America

Studio di progettazione

Raffreddatori

Concettuale

Industriale

Plastica

Knack Design Studio

Derrick

Condividere

Che tu sia un avventuriero entusiasta o un esploratore occasionale del fine settimana, questa soluzione innovativa è destinata a ridefinire le tue esperienze all'aria aperta. ILRaffreddatore Ondago, progettato daKnack Design Studio in collaborazione con Derrk, introduce una prospettiva del tutto nuova sul mercato.

Ci sono innovazioni così 'intuitive' che, a volte, ci si chiede perché non siano arrivate prima. Rientrano in quella categoria di azioni che penseremmo naturalmente di compiere, ma che per qualche motivo ci ostiniamo a non perseguirle. Questa è la gamma di utilizzi in cui si presenta Ondago. E, finalmente, per nostra fortuna, qualcuno ci ha pensato. E l'ho progettato. Nonostante sia ancora un concetto.

Ispirati dai loro incontri con i refrigeratori tradizionali, i designer hanno posto una domanda: "Come possiamo iniettare nuova vitalità nel design dei refrigeratori, trasformandolo in un catalizzatore di avventure piuttosto che in un vincolo?". La loro ricerca è iniziata con un'indagine approfondita sui problemi prevalenti che affliggono i refrigeratori di oggi.

Questa esplorazione li ha portati a un regno inesplorato: l’esigenza pressante di un frigorifero portatile che potesse navigare senza soluzione di continuità su diversi terreni, in particolare superfici sabbiose.

Collaborando con Derrk, uno studio specializzato in animazione 3D, Knack Design Studio ha trasformato l'intuizione in una storia visibile utilizzando animazioni 3D.

Incantato dal concetto, ho deciso di porre qualche domanda agli ideatori di Ondago, spinto dalla curiosità di sapere come fossero arrivati ​​ad una soluzione così 'semplice' ma allo stesso tempo fantastica, a testimonianza che le innovazioni spesso sono frutto di una grande capacità di osservazione e ascolto.

Kelly Custer:

“L'estate scorsa, appena usciti dalla spiaggia (e sudati per la stanchezza), ci siamo resi conto che una riprogettazione più fresca era attesa da tempo. Le persone avventurose, come noi, amano socializzare all'aria aperta, ma i frigoriferi ci trattengono. Il problema è che i frigoriferi disponibili oggi sono pesanti, goffi e difficili da trasportare.

Spinti dalle nostre estenuanti esperienze personali con i dispositivi di raffreddamento, abbiamo sollevato la domanda: come potremmo reimmaginare un dispositivo di raffreddamento per incoraggiare l'avventura invece di limitarla?

Abbiamo iniziato studiando i punti critici dei frigoriferi odierni e scoperto un'opportunità che nessun altro frigo portatile sul mercato poteva soddisfare: essere facili da trasportare su tutti i terreni, soprattutto sulla sabbia."

Kelly Custer:

“Ondago è per l'avventuriero di tutti i giorni. Persone a cui piace andare in barca, accamparsi, galleggiare, andare in spiaggia e pescare per trascorrere del tempo all'aria aperta con gli amici.

Kelly Custer:

“Il frigorifero Ondago permette alle persone di passare da un'avventura all'altra; da solo e senza sudare. I grandi pneumatici circondano l'intera cavità del refrigeratore, rendendolo in grado di attraversare tutti i tipi di terreno. Oh, e può anche galleggiare!”

Kelly Custer:

“Volevamo che l'aspetto di Ondago fosse differenziato quanto la sua utilità, quindi abbiamo optato per un approccio audace, divertente e amichevole con il CMF. È fatto di plastica normale, plastica riciclata (proveniente dall'oceano) e gomma.

Kelly Custer:

“Il concetto Ondago è una soluzione mirata al problema dei refrigeratori che sono difficili da trasportare. Quindi, naturalmente, guarderemo ad altri prodotti esistenti che sono anche difficili da trasportare. (La mia mente va ai passeggini, ai carri, ai bracieri, alle griglie, ecc.). Tuttavia, il carico diverso di ciascuno di questi prodotti richiederebbe probabilmente un’esecuzione drasticamente diversa per ciascuno.

Non ci piace applicare un'esecuzione o una tecnologia a un prodotto. Questo ci sembra sbagliato. Iniziamo invece con la comprensione dell’utente. Cosa stanno cercando di realizzare? Quali dolori stanno sperimentando lungo il percorso? POI iniziamo a esplorare potenziali soluzioni”.

CONDIVIDERE